Il disegno della Mappa è di Luciano Jori




Poichè questa Casa fu finita di scavare nel 1938, a due secoli dall'inizio degli Scavi Archologici a Ercolano, 
fu appunto denominata "del bicentenario". Costruita in "opus reticolatum" in Epoca Claudio-Giulia, mostra un 
Tablinium con pitture in IV Stile tra cui risalta un quadretto raffigurante Pasifae e Dedalo, mentre nello stesso
ambiente si conserva ancora un Cancello in legno scorrevole a protezione dlle immagini degli Antenati.
Al piano superiore, sono state rinvenute Tavolette Cerate riportanti gli Atti di una Azione Legale; Da ricordare,
il Lararium affrescato.





Fig.0




Fig. 1
LEGENDA: B: Botteghe della Casa - 1: Vestibulum (Ingresso) - 2:Cubicula  (Camera da Letto) - 3: Atrio con Impluvium -
4: Ala - 5: Tablibium ( Studio, Ufficio) - 6: Fauces (Passaggio, Ingresso) - 7: Triclinium (Sala da Pranzo) - 8: Porticus -
9: Porticus - 10: Cecus (Locale -Magazzino) - 11: Culina (Cucina)
 





Fig. 2



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Fig.0: Immagine Virtuale della Casa del Bicentenario
Fig.1: Assonometria e ubicazione degli ambienti della Casa del Bicentenario


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Fig.2: Facciata esterna della Casa del Bicentenario a Ercolano;; 2013, O.P. Mantnafunangann