Il disegno della Mappa è di Luciano Jori




Esplorata già in età Borbonica, la Casa dello Scheletro, che deve il suo nome al ritrovamento di uno scheletro,
è il risultato dell'unione di ben tre abitazioni;  riscavata da A. Maiuri nel 1927, presenta un Ninfeo rivestito con
tessere azzurre e rosse e alcuni affreschi, un Larario rivestito a mosaico, resti di affreschi in III Stile e pavimenti
in "Opus Sectile".






Fig.0



Fig. 1



Fig. 2



Fig. 3



Fig.4



Fig.5



Fig.6


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Fig.0: Immagine Virtuale della Casa dello Scheletro

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Fig.1: Casa dello Scheletro, Ercolano; 2013, O.P. Mentnafunangann
 Fig.2: Casa dello Scheletro a Ercolano; 2013, O.P. Mentnafunangann
Fig.3: Casa dello Scheletro, 2015, O.P. Mentnafunangann
Fig.4: Casa dello Scheletro a Ercolano, 2015, O.P. Mentnafunangann
Fig.5: Casa dello Scheletro - MIBAC, 2009, O.P. Rossi601
Fig.6: Casa dello Scheletro a Ercolano; 2012, O.P. User Matthias Kabel GFDL