Città di grande importanza strategica già nel VI Secolo a.C., costituiva un crocevia obbligato per i commerci via mare con il nord Italia e l'Europa continentale. I Greci, data l'alta frequentazione, finirono per chiamare, il mare di fronte ad Andria, con lo stesso nome "Adriatico". Nel V e IV Secolo, furono gli Etruschi a bonificare il territorio di Adria, conferendo una ancora più illustre fama a questa città che, successivamente, divenne un "Municipium" di Roma. Non vi è più traccia del grande porto di Adria, ma ci sono pervenuti numerosi reperti, frutto di numerose campagne di scavi; famosa è la cos' detta Biga del Lucumone (IV secolo a.C.), custodita, oggi, presso il Museo Archeologico Nazionale di Adria.

 

 Museo Archeologico Nazionale di Adria - Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto
Frammento di Ceramica Attica a Figure Rosse

 
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"La Biga del Lucumone" , IV Sec. a.C.  dal Museo Archeologico Nazionale di Adria

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Frammento di Ceramica Attica a Figure Rosse, dal Museo Archeologico Nazionale di Adria






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A sinistra: Bottiglia a soffiatura libera, metà del I Sec. d.C.; a destra: Askos, soffiatura libera, I Sec. d.C.
Dal Museo Archeologico Nazionale di Adria