Proprio al confine tra l'attuale Lazio e Toscana, fu una Lucumonia di Vulci fino al 278 a.C., data della conquista romana. Sovana fu un centro agricolo fin dal VII Sec. a.C., con strade etrusche che la collegavano a Chiusi, Saturnia e Cetona; il periodo di grande prosperità, venne raggiunto da Sovana, tra il IV e il I Sec. a.C., quindi in età romana, fatto questo testimoniato da ricche Necropoli e Monumenti Rupestri. Sono state rinvenute differenti tipologie di Tombe, a Camera, Ipogea e a Tumulo.

 

 

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Canino Info Onlus
Fig. 1: Tomba a Tempio "Ildebranda", III-II Sec.a.C., con 12 colonne rastremate e scanalate
Fig. 2: Tomba a Tempio "Ildebranda", Frontone scolpito, III-II Sec. a.C.
Fig. 3: Interno della Tomba a Tempio "Ildebranda", III-II Sec. a.C.
Fig.4: Tomba a Edicola "della Sirena", Necropoli di Sopraripa, epoca Ellenistica, III, II Sec. a.C.
Fig. 5: La Via Cava di poggio Prisca, strada etrusca scavata nel Tufo, VI-V sec. a.C.