Fig.1 - Ancient Ziqqurat at Alì Air Base, Uruk,  Iraq - GDK, Da Wikipedia  

Così come le grandi piramidi, d'Egitto e del Centro America, quelle mesopotamiche rappresentano la caratteristica architettonica predominante di tutta l'area del Vicino Oriente. A differenza di quelle egizie, veri e propri sepolcri monimentali e similmente a quelle centroamericane, le Ziqqurat, sono edifici templeri in forma di piramidi a gradoni sovrapposti, sulla cui sommità si ergevano i Templi delle Divinità protettrici delle Città; forse, potevano servire anche da osservatori astronomici. La Ziqqurat di Ur (2050 a.C.), nel sud della Mesopotamia, è certamente la più antica venuta fino ad ora alla luce. Il materiale da costruzione usato era il mattone cotto al sole, rinforzato da canniccio, bitume e calce. I diversi piani, in genere sette, venivano tinteggiati in differenti colori e collegati fra loro da rampe o scalinate. Le parti più basse, vicino al suolo, erano in genere destinate a magazzini per la raccolta delle derrate alimentari, derivanti dal raccolto agricolo. La Ziqqurat di Babilonia, l'Etemenanki, fulcro di un imponente centro cerimoniale, era molto probabilmente la mitica Torre di Babele citata nella Bibbia. Simbolicamente, la Ziqqurat, rappresentava l' Altezza della divinità, in sintonia con la derfinizione che ne davano gli antichi Sumeri: "Montagne di Dio".

 

 

Fig.2

 

Fig.3

 

Fig.4



Ricostruzioni virtuali  di famose Ziqqurat
Dall'alto verso il basso: di Uruk, di Babilonia e di Ur -
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