La maggior parte del mobilio nella Domus Romana era costituito dai Letti; mentre il Plebeo riposava su un letto di mattoni a ridosso di un muro, i nobili romani disponevano di una serie di Lwetti sui quali, oltre che dormire, si mangiava, si studiava e si scriveva. Erano generalmente Letti ad una piazza detti Lectuli, ma esistevano anche i letti Matrimoniali o Lectus Genialis e i celebri Triclini, letti per pranzare. I Tavoli così come li immaginiamo noi , praticamente non esistevano se non per appoggiare cibo o suppellettili da esposizione; c'erano tavolini tondi in legno o bronzo destinati anch'essi all' appoggio di suppellettili varie. Le Sedie erano addirittura rare, preferendo, i romani, sedere sui letti; esisteva una sorta di Seggiolone detto Thronus, e una Sedia con spalliera detta Cathedra destinata prevalentemente alle Matrone. Esistevano Sgabelli, anche portatili, di varia foggia. Gli Armadi erano , quasi sempre sostituiti da Cassepanche e le pareti interne delle Domus erano riccamente affrescate; gli Atri erano, sovente arricchiti da da Statue marmoree o bronzee, spesso colorate rappresentanti divinità protettrici della Casa o personaggi illustri della Famiglia.