Shi Huangdi, quarto sovrano della Dinastia Qun e primo Imperatore 
della Cina unificata.





Estensione geografica della Dinastia Qin.
La Mappa è stata disegnata da Luciano Jori



Preceduta dalla dinastia Zhou e seguita da quella degli Han, questa dinastia segnò l'unificazione della Cina ad opera
dell'Imperatore Shi Huangdi e, contemporaneamente, l'inizio della Cina Imperiale, burocratica e centralizzata, che durò sino
alla caduta dei Qing, nel 1912.
Huangdi, edificò ponti e grandi opere di canalizzazione, ma passò alla storia sopratutto, per aver eretto la sua grandiosa
tomba nei pressi di Xian, capitale dell'Impero Qin; qui si può ammirare il celebre "Esercito di Terracotta", posto a difesa delle
spoglie mortali del grande Imperatore.
Shi Huangdi (Ying Zheng), il primo Imperqtore della Cina unificata, per difendere il paese dalle invasioni provenienti da nord,
fece erigere quella che viene considerata la prima Grande Muraglia Cinese che, più tardi, venne ampliata e ricostruita dai Ming.
Alla morte di Huangdi, il figlio Huai, con l'aiuto dell'eunuco Zhao Gao (210 a.C.), prese il potere al posto del fratello e legittimo
erede, Fusu, divenendo il secondo Imperatore della Dinastia Qin.
Lo stesso Gao, fece poi uccidere l'Imperatore, insediando sul trono il proprio figlio Fusu Ziying, che a sua volta, ucciso il
padre Gao, si arrese a Liu Bang, nel 207 a.C.

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CINA ANTICA

QIN

Capitale:

Xianyang (Xian)

221 a.C.

15

MANCHURIA,
STEPPA, PIANURA CINESE, ALTOPIANO DEL LOES E DEL TIBET