Louvre Museum
Eroe (Gilgamesh ?) che domina un leone-Rilievo dalla
facciata della Sala del Trono di Dur Sharrukin (Khorsabad)
713-706 a.C. H: 5,52 m. W: 2,18 m. D: 63 cm
NI: AO 19862 Scavi: Paul Emile Botta, 1843-1844
Jastrow-Da Wikipedia

Gilgamesh
Personaggio celeberrimo della Mitologia Mesopotamica, Gilgamesh fu un mitico Re dei Sumeri, V della Dinastia di Ur, le cui vicende vengono narrate in un Poema Epico, il primo della storia dell' umanità, basato su antiche leggende sumeriche e trascritto, molto tempo dopo, dai Sumeri e poi, ij modo più completo dagli Assiri di Ninive, nel VII Sec. a.C., con il titolo, moderno, di Epopea di Gilgamesh. Inciso su tavolette di argilla, il Poema venne alla luce durante gli scavi della Bibliotecha di Assurbanipal, a Ninive.

La Storia di Gligamesh
Gilgamesh, sovrano guerriero, assieme all' amico Enkidu, un semidio, dopo aver superato dure prove di coraggio e di forza contro i mostri Khubaba, Ishtar e Anu, ipostegli dagli dei, intrapprenderà un epico viaggio alla ricerca dell' immortalità, per riportare in vita l'amico improvvisamente stroncato da una malattia "divina". Utnapishtim, mitico re soppravvissuto al Diluvio Universale (una sorta di Noe mesopotamico), l'unico a conoscere il segreto dell'immortalità, verrà incontrato da Gilgamesh, dopo innumerevoli peripezie, nella lontana Terra Orientale di Dilmun; tutto però risulterà inutile e l'amato compagno non tornerà in vita. Gilgamesh riceverà comunque informazioni su dove raccogliere una magica erba ringiovanente, che cresce in fondo al mare; dopo averla raccolta, l'Eroe se la vede rubare da un serpente che, ingeritala, cambierà subito pelle. Qui la prima parte del Poema, la più antica, si interrompe, per riprendere, però in modo non conseguenziale, sulle tavolette di Ninive che sembrano in effetti, narrare un'altra avventura di Glgamesh e del suo compagno, finalizzata alla ricerca di due magici oggetti perduti dallo stesso Gilamesh, un Pukku, forse un tamburo, e un Mekku, forse una bacchetta magica. L'avventura porterà i due Eroi nell'Oltretomba dove Enkidu rimarrà prigioniero per sempre.

Le Interpretazioni della Vicenda di Gilgamesh
Il Poema rappresenta una sorta di Cammino di Formazione per Gilgamesh che, nella prima parte, ha i rtoni del soprannaturale e dell' eroico, mentre nella seconda, tutto diviene più terreno e umano come il dolore di Gilgamesh per la perdita dell'amico che, in definitiva, rappresenta la grandezza della figura di questo eroe. La sete di conoscenza di Gilgamesh, viene spesso accostata a quella che agita l'anima di Ulisse nell'Odissea, mentre l'amicizia fra i due Eroi, somiglia al rapporto tra Achille e patroclo, nell' Iliade.

 

British Museum
Frammento di Tavoletta Neo Assira, VII Sec. a.C.; Tavoletta N° 11 del Poema di Gilgamesh, relativa al Diluvio
K3375, Da Ninive; 15,24 x 13,33 x 3,17 Caratteri Cuneiformi





Enkidu, in lotta cotro un leone, parte di un'altra scena impressa su un cilindro.
Opera Propria, Navamorales; da Wikipedia