Mappa della Spagna con le principali colonie Fenice - Disegno di L.Jori

ILa Penisola Iberica, rappresenta , nel Mediterraneo, l'Area di espansione Fenicia più occidentale, motivata dalla necessità di controllare le fonti, numerose in Spagna, del commercio dei metalli. Cadice (Cadiz), con le sue miniere d'argento, fu uno dei Centri principali, di grande influenza economico-culturale. La grande maggioranza delle colonie fenice, databili tra il 750 e il 550 a.C., si trova lungo il litorale dell' odierna Andalusia, quasi tutte posizionate su di un promontorio alla foce di un fiume. Questa particolare zona, fu abbandonata verso il 550 a.C., forse come effetto della caduta di Tiro. Grande importanza strategica, deve essere attribuita a Ibiza (Isole Baleari), scalo obbligato per le rotte verso il Mediterraneo occidentale; la colonizzazione dell'Isola, avvenne ad opera di Fenici provenienti da Gadir, intorno al 630 a.C. Nel VI Secolo a.C., questo circuito commerciale , si interrompe e Ibiza, come le altre colonie fenice, entrerà nell'orbita di influenza politica di Cartagine. La Necropoli di Puig des Molins, rappresenza l'evidenza più celebre della presenza punica a Ibiza. Sotto l'influenza di Cartagine, emersero nuovi centri come Cartagena, Sagunto e Malaka (Malaga).

 

Museo Arqueologico Nacional , Madrid, Spagna
"La Signora di Ibiza", figura fittile del III Sec.a.C.
 Cartaginese; H:47 cm, L: 16,5cm, Prof: 8,6 cm.
Puig des Molins, Ibiza, Baleari, Spagna
Luis Garcia, 14-5-2006