ROMA IMPERIALE

By Luckyjor

Le Strade e i Ponti dell'Impero



Tecnica costruttiva delle Strade Romane. Disegno di L.Jori

LE STADE e i Ponti, hanno costriuito per i Romani, l'"Arma Segreta" più efficace per consentire la grande espansione dell'Impero. Attraverso migliaia di km di arterie stradali, valicando monti e valli su Ponti e Viadotti, le Legioni di Roma potevano raggiungere in breve tempo (per l'Epoca) qualsiasi meta europea ed eztraeuropea. Le strade e i Ponti, mirabilmente costruiti, reggevano iol passaggio degli eserciti e delle loro "macchine da guerra", ma anche il passaggio delle carovane dei mercanti e di chiunque volesse "muoversi" per le vie dell'IMpero, favorendo scambi commerciali e culturali. Qiueste Opere dell'Ingegneria Romana, risultano ancora praticabili oggi a dimostrazione della straordinaria tecnica costruttiva impegata per la loro realizzazione. Vitruvio e Plinio, ci descrivono la Tecnica Costruttiva della Strada Romana: l'Architectus, assistito dai suoi Tecnici (Gromatici, Agrimensores e Libratores) progettava l'opera e definiva il tracciato con l'uso degli Strumenti allora a disposizione, la Groma, la Diottra e la Libra Acquaria (la Livella). Tra due solchi paralleli si scavava una trincea che veniva poi riempita da diversi strati di materiali compatti (Agger) contenuti da due Cordoli (Umbones); sul fondo si stendeva del Pietrame misto a calce (Rudus) e un ultimo strato (Nucleus) composta da materiale minuto come sabbia, pietrisco o ghiaia battuti. Sul Nucleus veniva stesa la pavimentazione vera e propria che, in Epoca Imperiale, era costituita da Pietre (Lapidibus Strata, cioè lastricata); l'attuale nome italiano di Strada deriva appunto dall'antico termine latino.

 

Tecnica costruttiva dei Ponti in muratura dopo il II sec. a.C.. Disegno di L.Jori

Per al costruzione dei PONTI, i Romani, impiegavano, per lo più l'Arco a tutto sesto che, con l'aumentare della "luce", obbligava il ponte stesso ad essere sempre più alto rispetto alla carreggiata, imponendo cos' la costruzione di rampe di accesso. La larghezza non superava mai i 7-8 metri e , per quanto riguarda le tecniche costruttive, se ne distinguono quattro: 1 - A Massi discontinui. 2 - A Pietre Poligonali irregolari. 3 - A Pietre Poligonali regolari. 4 - a Pietre Trapezoidali. Il tipo 4, non venne più impiegato dopo il II sec. d.C., mentre il tipo 3, con Pietre regolari squadrate (opus Quadratum o Saxum Quadratum), rimane la tecnica costruttiva dei ponti, più diffusa. L'Impalcato a Volta, la soluzione più adottata dei costruttori per i Ponti in Muratura, era formato da: la Volta: Struttura portante in muratura di pietrame o mattoni - Le Spalle o Imposte: Sostegni laterali della Volta - Il Rinfianco: in calcestruzzo, al fine di evitare il rischio di "Sfiancamento" laterale della Volta . La Cappa: Srtato impermeabile di malta, per la Volta e il Rinfianco - Le Armille: Conci in Pietra per decorare l'Arco, in uso dopo il II secolo d.C.

 

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 Museo Romano di Colonia, Germania
Ricostruzione di una Carrozza da viaggio romana; OP 2006, Nicolas von Kospoth 















Rete Stradale dell'Impero Romano (in alto) e le principali strade romane in Italia. Diegni di L.Jori


 

 

LE PRINCIPALI STRADE ROMANE IN ITALIA

VIA
PERCORSO
DATA
ANNIA
DA ADRIA AD AQUILEIA, PASANDO DA PADOVA
131 A.C.
APPIA
DA ROMA A BRINDISI PASSANDO PER CAPUA, BENEVENTO E TARANTO
312 AC.. E 264 A.C.
AMERINA
ADA ROMA AD AMELIA (PERUGIA)
241 A.C.
ARDEATINA
DA ROMA AD ARDEA
VI-VII A.C.
ARIMINENSIS
DA ARRETIUM (AREZZO) A ARINIMUM (RIMINI)
208 A.C.
AURELIA
DA ROMA A PISA
241 A.C.
CAECILIA
DALLA SALARIA VERSO L'ADRIATICO FINO AD ATRI
142 O 117 A.C.
CAMPANA
DA OSTIA A ROMA
VII A.C.
CASILINA
DA ROMA AL PORTO FLUVIALE DI CAPUA (CASILIUM)
418 A.C. ?
CASSIA
DA ROMA ALLA TOSCANA
171 A.C.
CLAUDIA AUGUSTA
DA VENEZIA ALLE RIVE DEL DANUBIO
I SEC.D.C.
JULIA AUGUSTA
DA PIACENZA FINO AD ARLES IN GALLIA
13 A.C.
CLODIA
DA ROMA ALLA TOSCANA
III SEC A.C.
CORNELIA
DA ROMA A CAERE (CERVETERI)
VII-VIII
COLLATINA
DA ROMA A COLLATIA (15 KM DALLA CAPITALE)
500 A.C. ?
DOMIZIANA
DA SINUESSA (MONDRAGONE) A PUTEOLI (POZZUOLI)
95 D.C.
EMILIA
DALLA FLAMINIA A RIMINI
187 A.C.
EMILIA SCAURI
PROLUNGAVA LA VIA EMILIA DA LUNI A GENOVA
109 A.C.
FLAMINIA
DA ROMA A RIMINI
220 A.C.
FLAVIA
DA TRIESTE ALLA DALMAZIA FORSE FINO ALLA GRECIA
78 -79
FULVIA
DA DERTHONA (TORTONA) A TAURINUM (TORINO)
125 A.C.
GEMINA
DA AQUILEIA A EMONA (LUBIANA)
35 - 33
LUBICANA
DA ROMA VERSO SUD-EST PER LABICUM (VALLE DEL SACCO)
418 A.C.
LAURENTINA
DA ROMA A LAURENTIUM/LAVINIO (CASTEL PORZIANO)
I SEC.A.C. ?-
NOMENTANA
DA ROMA A NOMEMTUM (MENTANA)
ETA' MONARCHICA ?
OSTIENSE
DA ROMA A OSTIA
IV SEC. A.C.
POMPEA
PERIPLO DELLA SICILIA
210 A.C.
POPILIA
DA CAPUA A REGGIO CALABRIA
132 A.C.
PORTUENSE
DA ROMA ALLA FOCE DEL TEVERE
I SEC.D.C.
POSTUMIA
DA GENOVA AD AQUILEIA
148 A.C.
PRAENESTINA
DA ROMA A PRAENESTE (PALESTRINA)
ETA' REPUBBLICANA
SALARIA
DA ROMA AL MARE ADRIATICO, NELLE MARCHE
ETA' MONARCHICA ?
SALARIA GALLICA
DA FORUM SEMPRONI (FOSSOMBRONE) AD ASCOLI PICENO
I.DC. ?
SATRICANA
DA ROMA A SATRICUM (LATINA)
VI SEC. A.C
SEVERIANA
DA FIUMICINO A TERRACINA
198
TIBURTINA
DA ROMA A TIBUR (TIVOLI) POI PROLUNGATA FINO A PESCARA
286 A.C.
TRAIANA
DA BENEVENTO A BRINDISI
109
TRIONFALE
DA ROMA A VEIO
I SEC A.C. ?
VALERIA
DA MESSINA A LILIBEO
DOPO IL 202 A.C.

 

 

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