Ricostruzione virtuale dalla planimetria dell'Acropoli di Micene, in Grecia. Disegno di L.Jori




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Mappa del Sito di Micene in Grecia. 2007 Abrev.

L'ACROPOLI DI MICENE, CAPITALE DEGLI ACHEI

La fondazione di Micene avvenne per opera di popolazioni, non greche o forse proveneienti dall'isola di Creta; comunque, il Sito preistorico di Micene, fu presto occupato da una nuova popolazione proveniente dai Balcani o dall'Anatolia, di origine Indoeuropea, gli Achei che, tra il 2000 e il 1200 a.C., finirono per dominare su quasi tutta la Grecia e sul Mare Egeo. Micene divenne presto un importante Centro Politico, economico e militare, dotato di massicce fortificazioni, come la Cittadella (Acropoli), ancora oggi visitabile, un imponente Palazzo Reale, e un compleso di ricche e monmentali Tombe, dedicate ad alte personalità di Micene. La città era probabilmente molto più estesa della Cittadella che ora vediamo, anche se quello che oggi ci resta, consente di formulare comunque delle ipotesi sulla reale estensione di questa città. Con l'arrivo di popolazioni doriche, tra il 1200 e il 1100 a.C., iniziò una profonda crisi che portò alla distruzione di quasi tutte le città Achee, compresa la stessa Micene che ci ha lasciato evidenti tracce di un imponente e rovinoso incendio. Gli scavi archeologici a Micene, furono iniziati da Heinrich Schliemann, nel 1878, lo stesso archeologo che scoprì quella che fu, verosimilmente, la mitica città di Troia, conquistata, secondo Omero, dagli stessi Achei.

 

 

Collocazione geografica della città di Micene in Grecia. Disegno di L.Jori

NOME ORIGINALE

MICENE

-

SIGNIFICATO

PUNTALE DEL FODERO DI SPADA

-

NOME COMUNE ATTUALE

MICENE

-

CONTINENTE

EUROPA

-

STATO ATTUALE

REGIONE/STATO ATTUALE

CULTURA

POPOLAZIONE STIMATA (ANTICHITA')

SUPERFICIE

DATA DELLA FONDAZIONE

DATA DELL'ABBANDONO O DISTRUZIONE

DATA DELLA SCOPERTA/RISCOPERTA

SCOPRITORE

ARCHEOLOGO /I

SITO ARCHEOLOGICO

UNESCO - PATRIMONIO DELL'UMANITA'