La Civiltà Egea

By Luckyjor

La Cultura Micenea



Ministry of Culture & Coulture, Grecia - Portale of National Archive of Monuments
"Maschera di Agamennone", Masche Mortuaria maschile in oro, Micene, XVI Sec.a.C.
NAM - Museo Archeologico Nazionale di Atene



La Cultura o Civiltà Micenea, di origine ionica, si è sviluppata con un andamento inverso rispetto a quella Minoica, nel senso che, parallelamente al declino di Creta, aumentava l'influenza di Micene che, dal Peloponneso, assieme ad altre città-stato, arrivò a controllare l'intera Grecia continentale e buona parte del Mare Egeo. Il nome di Civiltà Micenea si deve all'archeologo Heinrich Schliemann che, nel 1878, iniziò i suoi scavi a Micene. Come per la Civiltà Minoica, il centro del potere politico, sociale, economico e religioso, era costituito dai "Palazzi" che però, a differenza di quelli cretesi, erano protetti da possenti mura ciclopice che si possono ancora in parte osservare nei siti di Argo, MIcene e Tirinto. Queste vere e proprie città fortificate, tra il XVII e il XVI Sec. a.C:, costituirono dei Regni indipendenti, anche culturalmente affini, che basavano il loro potere sull'uso delle armi e che sovente entrarono in conflitto tra di loro. Gli Achei, così vennero anche chiamati i Micenei, che occuparono Creta nel 1450 a.C., coltivavano l'arte della guerra e gli armamenti dei guerrieri erano molto curati anche stilisticamente, e tecnologicamente innovativi come i Carri da Guerra. La scrittura micenea, detta Lineare B, rappresenta una sorta di perfezionamento della Lineare A in uso presso i Minoici. Il declino di questa Cultura guerriera, iniziò intorno al 1200 a.C., forse anche a causa dell' invasione dei Dori, provenienti dalla penisola balcanica. L'organizzazione social era basata su di un Re che comandava anche l'esercito e che si collocava al vertice di una organizzazione di tipo gerarchico; dopo il Re venivano gli Aristocratici e i Sacerdoti seguiti dai commerciani e Artigiani e dai Contadini, mentre sull' ultimo gradino vi erano gli Schiavi. Le terre venivano distribuite dal potere centrale, ai Villaggi che pagavano dei tributi e, per meriti religiosi e militari, ad altri soggetti, dignitari o funzionari minori, che pure erano soggetti al pagamento di un tributo. L'Economia si basava sull' Agricoltura, l'allevamento ovino, la produzione di Lana, di Olio, sulla metallurgia, l'orificeria e anche sulla produzione di profumi. Le guerre avevano spesso lo scopo di procurare alla Grecia quei minerali di cui era povera. L'Arte Micenea, benchè fortemente influenzata da quella Minoica, presenta nei confronti di questa, delle notevoli differenze sia artistiche che architettoniche. Le Tombe erano a Pozzo o a Tholos, con una Camera con Cupola a cui si accedeva attraverso un Corridoio (Dromos). La Ceramica, come quella Minoica, era di altissima fattura con decorazioni e pitture a sfondo naturalistico e l' arte orafa rappresentava un settore di eccellenza molto produttivo.

 

 

Cultura Micenea - Principali Città. Disegno di L.Jori

Espansione della Cultura Micenea, tra il 1450 e il 1200 a.C.. Disegno di L.Jori


 

 

LA CRONOLOGIA DELLA CULTURA MICENEA


PERIODO

DA ( a.C.)
A ( a.C.)
FASE
NOTE STORICHE
MICENEO ANTICO
1600
1400
PALAZIALE 
Gli Achei arrivano nel Peloponneso e in alcune isole dell'Egeo.
MICENEO MEDIO
1400
1200
NEOPALAZIALE
Massimo splendore della Civiltà Micenea;gli Achei arrivano a Creta e in tutto l'Egeo. Cade Troia contro una coalizione di Re Achei (1230 a.C.)
MICENEO TARDO
1200
1000
MICENEA
Inizia la decadenza della Civiltà Micenea, forse a causa dell' invasione Dorica.
 

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